DELUSIONE.

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Hola ragazze,

ieri ho scoperto che i miei genitori hanno letto alcune pagine del mio diario...per fortuna che hanno letto solo delle cazzatine e non di ana, senno' mi avrebbero segregata in casa a fianco a loro.
Però mi ha fatto incazzare questa situazione..non si devono permettere di leggere delle mie cose personali...mi ha dato comunque molto fastidio..
Vabbè, ormai... vi aggiorno un pochino sulla mia situazione! Allora stamattina non ho fatto colazione e a pranzo ho mangiato pochissimo! Stasera vado al cinema e come al solito non spizzico niente e a cena mangerò quasi niente per dormire subito e bene.
Ieri mi sono pesata nella bilancia della farmacia. Segnava 43 kg per 151 cm ...beh sono una nana ._.
E il IMC è di 19,2 .. sono in normopeso.
...
Salùt.

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VOGLIA DI CAMBIARE.

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  LA MIA MALEDETTA CONFUSIONE.
Dopo aver girato per 3 ore in siti thinspo non so come descrivere il mio malessere...forse un forte mal di testa. Fin qui è facile spiegarlo ma non riesco a capire quanto dolore mi provocasse. Sembrava che tutti i miei pensieri si fossero coalizzati in un unico pensiero. 
SI, SONO IO NELLE FOTO.

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EVADERE.

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Hell with it !!

Sabato sera sono andata in discoteca. INCUBO
Prima di uscire a comprare qualche magliettina o qualche vestito mi sono pesata: 42, 3 kg.
Ci sono volute 2 ore per trovare il vestito che realmente mi piacesse. Entravo nel camerino, mi infilavo il vestito, e chiudevo gli occhi. Pensavo a come mi potesse stare. Aprivo gli occhi e dopo averli aperti volevo spaccare il vetro del camerino a colpi di denti dal nervoso. Mi vedevo enorme, una meringa. Per avere la prova definitiva della mia visione enorme del mio riflesso ho chiesto alla commessa se gentilmente poteva darmi un suo parere sincero. Mi ha detto che mi invidiava. INVIDIARE Ha detto che invidiava il mio corpo, che ero magrissima e che dieta facevo per arrivare a fare spuntare le ossa dal mio corpo. Sono rimasta dieci minuti a fissarla incredula, volevo strapparle i capelli. Pensavo che mi stesse mentendo. Sono rientrata dal camerino, mi sono guardata e mi sono sfilata il vestito. Torno a casa e prendo dall armadio un vestito semplice. Vado in discoteca senza guardarmi allo specchio (almeno evitavo di andarci con le lacrime agli occhi).
Ma le lacrime vengono dopo. Arrivata in discoteca vedo tantissime gambe scheletriche, tante ragazze stupende. Mi rifugio subito nella borsa, fingo di cercare qualcosa. Voglio allontanarmi da quelle puttane, le invidio. VIA VIA VIA. Mi butto nella mischia, la musica mi avvolge, le mani calde di alcuni ragazzi mi racchiudono, sembrano proteggermi da un pericolo a me sconosciuto.

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● Mircalla si presenta...

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Covo di una mosca.

Ho scelto questo titolo per il mio blog perchè mi sento una mosca, una piccola mosca in un covo di pipistrelli. Una preda facile, quindi. 
Ecco, io mi sento una preda facile per tutti. Soffro di paranoie, di manie di protagonismo, di insicurezza. Sono una rompicoglioni vivente.
Il mio vero nome non è Mircalla, ma l'ho scelto perchè è il nome di una donna sicura di se e determinata. Voglio diventare come lei e voglio che di me emerga solo l'anima e un nome falso.

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